(ANSA) - TORINO, 22 APR - Cresce la spesa dei piemontesi per
la bellezza. Negli ultimi mesi l'incremento è stato del 30% e ha
riguardato tutte le categorie di età. E' quanto risulta da
un'indagine condotta dal medico chirurgo estetico Cristina
Sartorio e dal giornalista Maurizio Scandurra. "Il budget medio
pro capite annuo di chi spende per le cure personali è tra i
2.500 e i 4.000 euro. - spiegano - In ascesa viso, corpo e mani,
con un raddoppio della frequenza mensile delle sedute in
istituti di bellezza e studi medici".
Lockdown, caro-vita e apprensione per la guerra nella vicina
Ucraina incrementano la ricerca di benessere, secondo gli autori
dello studio: "Molti piemontesi preferiscono investire sulla
propria persona oggi, in antitesi alla propensione al risparmio
per progetti a medio e lungo termine a rischio per l'incertezza
generale".
Per Cristina Sartorio, autrice del bestseller 'La Bellezza
dell'Imperfezione' edito da 'Hca Edizioni' con il contributo
dello stesso Scandurra, il Covid ha creato il fenomeno dello
'Zoom Boom': "il moltiplicarsi delle videoconferenze causa smart
working accentua il ricorso alla medicina estetica. La
mascherina ha fatto registrare infatti un più 50% di richieste
di cura del profilo oculare e migliorie a labbra e zigomi,
grazie all'occultamento temporaneo di una parte del volto".
(ANSA).
Cresce spesa per le cure di bellezza, +30% in Piemonte
Studio chirurgo estetico, budget tra 2.500 e 4.000 euro annui
