(ANSA) - ALESSANDRIA, 21 APR - Nel processo per frode
all'assicurazione sul mutuo per l'acquisto del cascinale di
Quargnento - fatto esplodere nel novembre 2019 causando la morte
di tre vigili del fuoco - Giovanni Vincenti e la moglie
Antonella Patrucco sono stati condannati in primo grado a un
anno e tre mesi, come chiesto dal pm. Le difese non ricorreranno
in Appello.
I Vincenti hanno infatti chiesto alla Corte d'Appello di
Torino un concordato per un accordo complessivo di 27 anni di
carcere, in modo da raggruppare tutti i reati per cui sono stati
giudicati colpevoli. Il concordato andrebbe a racchiudere
l'omicidio volontario dei tre Vigili del fuoco (Marco Triches,
Matteo Gastaldo e Antonino Candido) morti nell'esplosione, le
lesioni, la truffa all'assicurazione, il crollo della magione di
Quargnento e, appunto, la frode all'assicurazione stipulata ai
tempi del mutuo e (per il solo Vincenti) la calunnia. (ANSA).
Scoppio Quargnento:frode assicurazione mutuo, altra condanna
Un anno e 3 mesi ai Vincenti. Chiesto concordato,niente appello
