Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ucciso in piazza Asti, condannato a 16 anni datore di lavoro

Ucciso in piazza Asti, condannato a 16 anni datore di lavoro

Difensore, "ricorriamo in appello, non è emersa alcuna prova"

ASTI, 20 aprile 2022, 16:23

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

E' stato condannato a 16 anni di reclusione, con il rito abbreviato, Stefano Bagnasco, imputato per l'omicidio di Francesco Indino, autista in servizio per la sua azienda. Il gup Belli ha accolto la richiesta di pena formulata dai pm lo scorso 16 marzo.
    L'omicidio avvenne nel giugno 2015, in piazza Campo del Palio ad Asti, ma Bagnasco, che è stato anche condannato al pagamento di una provvisionale di 200 mila euro in favore della famiglia della vittima, si è sempre dichiarato innocente. All'epoca dei fatti Bagnasco era il datore di lavoro di Indino, che aveva 54 anni ed era padre di quattro figli Secondo l'accusa, il movente dell'omicidio sarebbe stato legato a un debito di ventimila euro. Il cadavere dell'autista venne trovato da un passante, all'alba del giorno dopo, accanto al grande camion frigo della ditta.
    "Non nascondiamo grande delusione per questo esito - è il commento alla sentenza dell'avvocato difensore Alberto Avidano - Bagnasco si è sempre fermamente dichiarato estraneo al fatto, e in questo processo non è mai emersa una prova piena del suo coinvolgimento. Rispettiamo, come ovvio, il libero convincimento del giudice, ma faremo certamente appello, non appena saranno rese note le motivazioni, fermamente convinti che il quadro indiziario emerso dalle indagini debba esser letto in chiave assolutoria".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza