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Ucraina: il cinema per capire la genesi della guerra

Ucraina: il cinema per capire la genesi della guerra

Rassegna a Torino promossa da European Cultural Foundation

TORINO, 13 aprile 2022, 15:34

Redazione ANSA

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Il cinema per provare a capire la guerra in Ucraina e, al tempo stesso, raccogliere fondi: lo propone la rassegna 'Cinema per l'Ucraina' organizzata dall'Associazione Museo Nazionale del Cinema (Amnc) sostenuta dall'European Cultural Foundation e da Fondazione Crt a Torino dal 14 aprile al 19 maggio. Sei film scelti per dare visibilità a cineasti "che sono stati capaci - spiega una nota - di leggere prima dei media occidentali l'escalation del conflitto e per far conoscere i tanti progetti attivati sul territorio".
    Apre la rassegna, al Centro Studi Sereno Regis, 'Postcards from Ukriane', di Sieva Diamantakos sulle trasformazioni culturali e politiche dell'Ucraina dopo la rivoluzione di Maidan del 2014 attraverso lo sguardo e i racconti di cinque giovani ucraini di Kiev, Mariupol, Kharkiv e Donetsk. Il 21 aprile al Cinema Massimo 'The Earth Is Blue as an Orange' di Iryna Tsilyk, un documentario che osserva da vicino la vita di una famiglia durante il conflitto in Donbass. Doppia proiezione il 28 aprile ancora al Centro Studi Sereno Regis con i documentari 'In the field di Oleksandr Shkrabak' e 'Molto visibile segretamente nascosto' di Donatella Di Cicco.
    Il 5 maggio, alla Cascina Roccafranca è la volta di 'War Note' di Roman Lyubiy, composto dai video realizzati dai soldati ucraini al confine con la Russia. Chiudono la rassegna il 12 maggio 'This rain will never stop' di Alina Gorlova, sull'odissea vissuta di Andriy Suleyman, ventenne nato in Siria da padre curdo e madre ucraina, e il 19 maggio, al Cinema Massimo 'Bad Roads', di Natalya Vorozhbit, racconto di quattro storie ambientate lungo le strade del Donbass che testimoniano l'orrore della guerra in un monito universale di pace.
   

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