(ANSA) - TORINO, 08 APR - Firmata oggi la convenzione tra la
Regione Piemonte e le associazioni di categoria degli
albergatori che regolamenta l'ospitalità temporanea di profughi
ucraini nelle strutture ricettive.
"Dopo la prima fase - sottolineano il presidente della Regione
Piemonte Alberto Cirio l'assessore alla Gestione emergenza
profughi ucraini Marco Gabusi - in cui il Piemonte ha risposto
spontaneamente con grande prontezza alla richiesta di ospitalità
dei rifugiati grazie anche all'immediata disponibilità delle
strutture ricettive, ora diamo maggiore struttura a questa
disponibilità con una convenzione che ci permette di gestire
l'attuale fase di emergenza insieme agli albergatori.
Ringraziamo gli operatori del settore e le loro rappresentanze
per essersi dimostrati, ancora una volta, pronti a far fronte ad
un'emergenza che ci vede in prima linea nell'accoglienza dei
profughi ucraini".
La convenzione, Federalberghi Piemonte, Confesercenti Assohotel
Piemonte e Confindustria Piemonte, "assicura condizioni uniformi
di ospitalità e stabilisce le tariffe per i diversi tipi di
sistemazione".
In particolare, è previsto un contributo fino a 40 euro per il
pernottamento e l'uso della cucina dove presente, fino a 45 euro
al giorno per il pernottamento e la prima colazione, fino a 50
euro per la mezza pensione, fino a 55 euro per la pensione
completa e fino a 35 euro per la disponibilità delle sole
camere. (ANSA).
Profughi ucraini in alberghi, siglato accordo con Regione
Con Federalberghi, Confesercenti Assohotel e Confindustria
