(ANSA) - NIZZA MONFERRATO (ASTI), 07 APR - Un vino "con il
disciplinare più severo del Piemonte", con un crescente successo
grazie a "un movimento partito dal basso" , forte di
un'associazione di produttori "con grandi progetti". E' il
ritratto del Nizza docg fatto da Stefano Chiarlo, presidente
dell'Associazione produttori di cui il 24 aprile, a Zurigo, si
inaugura il calendario di eventi per festeggiare il ventennale.
Alla tappa elvetica, #ForumNizza doc, una delle quattro
manifestazioni principali, è prevista la partecipazione di 26
aziende vitivinicole; l'11 maggio sarà il giorno del
#ForumNizza, alla Tenuta La Romana, a Nizza Monferrato, un
incontro dedicato al settore ho.re.ca., in particolare sommelier
ed enotecari provenienti da Milano e Torino. Nella serata del 30
giugno si festeggia #Natailprimoluglio, nei giardini di Palazzo
Crova, nel cuore di Nizza, per celebrare il 6/o anniversario
dell'uscita in commercio delle prime bottiglie con la
denominazione. La chiusura il 21 novembre, alla Nuvola Lavazza
di Torino.
Altre manifestazioni si aggiungono al programma ideato
dall'Associazione Produttori del Nizza in collaborazione con il
Consorzio Barbera d'Asti e Vini del Monferrato: tra questi il
'Giro del Nizza', tour nelle cantine dei produttori, il 24
aprile, e 'Nizza è', nel terzo weekend di ottobre.
I soci produttori sono attualmente 75, in 18 Comuni, i dati
di vendita del 2021, pari a 704 mila bottiglie di Nizza docg,
segnano +13% rispetto all'anno precedente. L'obiettivo a breve
termine - ha spiegato Stefano Chiarlo - è di arrivare al milione
di bottiglie, "ma in un futuro più lontano si può arrivare a 4-5
milioni".
Metà dell'attuale produzione è destinata all'export,
caratterizzato dalla crescita dei mercati di Usa, Scandinavia e
Svizzera. (ANSA).
Vino: da Zurigo a Torino, il Nizza celebra il ventennale
Il 24 aprile si apre il calendario di manifestazioni della docg
