(ANSA) - TORINO, 06 APR - L'azienda vitivinicola Luigi
Boveri, tra i pionieri della riscoperta del bianco Timorasso,
festeggia i 30 anni di attività con due nuove etichette, in
commercio da maggio e in edizione limitata: 'Filari' di
Timorasso 2015 e Vignalunga di Barbera della stessa annata.
L'anteprima al 'Vinitaly' di Verona, dal 10 al 13 aprile, ma la
prima degustazione in assoluto è stata a 'Derthona Due.zero', la
rassegna organizzata a Tortona dal Consorzio Tutela Vini Colli
Tortonesi.
Un nuovo traguardo, quindi, per l'azienda che Boveri guida
dal 1992 con la moglie Germana Ciccotti: 90 mila bottiglie
all'anno, 28 ettari, la maggior parte a Costa Vescovato gli
altri nei territori dei comuni confinanti, Carezzano e
Villamagnano. Diciotto ettari sono vigneti di uve a bacca rossa,
i restanti 10 a bacca bianca.
Per il trentennale, la cantina Luigi Boveri aprirà, a maggio,
le porte della nuova sala di degustazione, ampia oltre 120 metri
quadri e con altri 50 di terrazzo, in grado di accogliere 70
persone sedute, un centinaio in piedi. "L'idea - spiega
l'azienda - è di avere un 'Boveri incontra', perché vorremmo
contaminare il nostro mondo con altre realtà. Ci sarà una cucina
a vista per ospitare chef. Ma non sarà un ristorante, il focus
resterà sempre il vino".
L'Azienda Agricola Luigi Boveri esporta il 50% dei suoi vini
all'estero. Il mercato principale è l'Olanda (25%), poi
Danimarca, Svizzera, Londra, Norvegia, Finlandia, dall'anno
scorso anche Hong Kong. E c'era anche la Russia. Il 50% rimane
in Italia, prevalentemente in Lombardia e Piemonte, ma con buone
quote anche Firenze, Modena, Roma e territori circostanti.
(ANSA).
Vino: Luigi Boveri, 30 anni attività per pioniere Timorasso
Lancia due etichette rare e apre nuova sala degustazione
