(ANSA) - TORINO, 05 APR - "La produzione idroelettrica, che
rappresenta la principale fonte di energia rinnovabile in
Piemonte e in Italia, è scesa a livelli tra i più bassi degli
ultimi 20 anni. Queste condizioni anomale si ripercuotono anche
sull'agricoltura. Vedere il Po - il nostro fiume 'più grande,
più lungo, più bello, più caro', come lo definiva Mario Soldati
- scarseggiare d'acqua è un colpo alla nostra storia. Nel Piano
Nazionale di Ripresa e Resilienza, interveniamo per riattivare i
processi naturali e favorire il recupero della biodiversità in
tutta l'area del Po, lungo tutto il suo corso. È un progetto
importante, a cui destiniamo 360 milioni". Lo ha detto il
premier Mario Draghi durante la firma del Patto per Torino
parlando del cambiamento climatico e della siccità. "Altri 145
milioni andranno al Piemonte per tutelare ulteriormente le
risorse idriche", ha aggiunto. (ANSA).
Clima:Draghi,un colpo il Po che scarseggia d'acqua, interveniamo
Nel Pnrr interveniamo per favorire recupero biodiversità
