Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sanità: flash mob infermieri Nursing-Up, chiediamo rispetto

Sanità: flash mob infermieri Nursing-Up, chiediamo rispetto

Delli Carri, in Piemonte ne mancano 4mila

TORINO, 01 aprile 2022, 11:53

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Catene spezzate e usate per abbattere un muro fatto di cartone con su scritto 'Contratto comparto sanità'. Gli infermieri che aderiscono al sindacato Nursing-Up si sono dati appuntamento questa mattina sotto la prefettura di Torino, in piazza Castello per un flash mob.
    "Rispetto" è la parola d'ordine ripetuta più volte durante la manifestazione.
    "Oggi finisce lo stato d'emergenza dal punto di vista amministrativo, ma per noi infermieri non finisce. C'è carenza di personale, in tutto il Piemonte mancano 4mila infermieri", sostiene Claudio Delli Carri, segretario piemontese del Nursing-up. "Questi anni di pandemia hanno messo a nudo la nostra situazione - aggiunge Delli Carro - e oggi chiediamo la valorizzazione del nostro ruolo e il rispetto delle promesse tanto annunciate: una contrattazione autonoma, un finanziamento ad hoc d'indennità di specificità e un finanziamento per le professionalità sanitarie e chiaramente stabilizzare e assumere più personale, perché le dotazioni organiche sono in sofferenza.
    Chiediamo di essere ascoltati dopo tante promesse mai mantenute".
    Una delegazione d'infermiere è stata poi ricevuta dal prefetto.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza