(ANSA) - TORINO, 26 MAR - Se il teatro è catartico, lo
spettacolo in prima nazionale al Gobetti di Torino 'Ghiaccio'
(Frozen), di e con Filippo Dini, tratto dall'omonimo
pluripremiato testo della drammaturga inglese Bryony Lavery, si
offre come un percorso per scavare nelle radici profonde del
male, in un momento storico in cui il male e la morte sembrano
diventati concetti più quotidiani di un tempo. In scena ci sono
Ralph, il killer seriale (Filippo Dini), Nancy (Mariangela
Granelli) la madre della bambina violentata e uccisa e poi
ritrovata 20 anni dopo in un terreno non lontano da casa, e
Agnetha (Lucia Mascino), la studiosa di menti criminali che fa
confessare Ralph.
Lo spettacolo inizia con un urlo lungo e disperato di Agnetha
mentre sta salendo su un aereo che la porterà nel carcere dove è
rinchiuso Ralph, e si chiude, dopo due ore senza intervallo che
hanno inchiodato il pubblico alla poltrona, con l'urlo di Ralph.
Lo spettacolo, coprodotto dal Teatro Stabile di Torino, in
accordo con Arcadia & Ricono Ltd, è in replica fino al 10
aprile. (ANSA).
'Ghiaccio', Dini porta in scena il male assoluto
Tratto dal romanzo di Bryony Lavery, prodotto da Stabile Torino
