(ANSA) - TORINO, 25 MAR - Nasce in Piemonte il primo
Coordinamento regionale in Italia per la Biodiversità e i
Pronubi. Obiettivo, contrastare la tendenza alla scomparsa degli
insetti pronubi, a partire dalle api che sono responsabili del
70% dell'impollinazione di tutte le specie vegetali della terra
e che garantiscono il 35% della produzione mondiale di cibo. Per
farlo occorre intervenire sull'ambiente, creando spazi nei quali
gli insetti possano nutrirsi e quindi sopravvivere. Le idee
spaziano dalla conversione in oasi fiorite dei terreni incolti e
di quelli che ospitano parchi fotovoltaici fino all'inerbimento
controllato dei terreni nei quali esistono coltivazioni di
alberi fa frutta. Ma soprattutto prevedono la creazione di oasi
fiorite negli ambienti urbani.
L'iniziativa, attivata dalla Regione in collaborazione con la
Fondazione Agrion per la ricerca i agricoltura, è stata
presentata in un convegno oggi a Torino, presenti il
vicepresidente della Regione Piemonte, Fabio Carosso,
l'assessore regionale all'Agricoltura, Marco Protopapa, e il
presidente della Fondazione Agrion, Giacomo Ballari.
"Il progetto - ha sottolineato Carosso - parte da un
problema: la riduzione nell'ambiente della presenza degli
insetti pronubi, responsabili dell'impollinazione. Dobbiamo
cercare di invertire la rotta rispetto all'agricoltura fatta
finora, e il Piemonte è la prima Regione in Italia a dotarsi di
un Coordinamento tecnico scientifico con lo scopo di promuovere
la biodiversità. E' necessario creare colture che sostengano la
nutrizione degli insetti impollinatori, per esempio con delle
culture di fiori 'a perdere'". (ANSA).
Piemonte, nasce primo coordinamento salvaguardia pronubi
Per fermare scomparsa insetti responsabili impollinazione
