(ANSA) - TORINO, 23 MAR - I consumi d'acqua "devono essere
attenti e improntati alla sostenibilità" ma nonostante il lung
periodo di siccità, arrivato a 105 giorni, "le falde profonde da
cui attingiamo, a 130 metri di profondità ci consentono di
essere tranquilli". Cosi il presidente di Smat, Paolo Romano, a
margine dell'inaugurazione del 19° Punto Acqua gestito dalla
società pubblica, in piazza Zara, a Torino.
"Le falde superficiali, a 20 metri di profondità, si sono
abbassate di 50 centimetri in questo periodo di siccità, - ha
spiegato - ma per l'80% attingiamo acqua dalle falde profonde, a
130 metri, e in quelle c'è ancora buona disponibilità".
Smat eroga acqua potabile e servizi idrici integrati a
290 Comuni e oltre 2 milioni e 100 mila persone. In tutta l'area
metropolitana sono 208 i Punti Acqua attivi, 19 in Torino, dove
nel 2021 sono stati distribuiti 15.700 litri in media al giorno,
"consentendo di risparmiare 145 tonnellate di bottiglie di
plastica". L'acqua naturale nei punti Smat viene erogata
gratuitamente, quella frizzante al prezzo di 5 centesimi ogni
litro e mezzo. "Cercheremo di diffondere i Punti Smat in modo
capillare in città - ha sottolineato l'assessora all'Ambiente
della Città di Torino Chiara Foglietta - perché l'acqua a
'chilometro zero' è una pratica che va verso l'obiettivo di
rendere Torino 'carbon neutral' entro il 2030". (ANSA).
Siccità: Smat, consumi siano attenti ma falde ancora ricche
Presidente Romano, "per l'80% attingiamo in profondità
