(ANSA) - TORINO, 21 MAR - "Ricordare gli oltre mille
innocenti vittime delle mafie, tra cui decine di bambini, in una
data simbolica, il primo giorno di primavera, significa unire al
dovere della memoria la necessità di riaffermare l'impegno,
ancora insoddisfatto nel suo traguardo finale, a liberare il
nostro Paese, liberarlo da un carico di violenza, morte e
malaffare che pesa sulle coscienze di ciascuno e ciascuna di
noi". Con queste parole la presidente del Consiglio comunale di
Torino, Maria Grazia Grippo, ha celebrato in Sala Rossa -
invitando l'aula ad osservare un minuto di silenzio - la
Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime
innocenti delle mafie.
"Le vittime delle mafie - ha sottolineato - non sono
semplicemente vittime di alcune spietate azioni criminali, ma
della guerra non conclusa tra chi intende la Repubblica italiana
fondata sul principio di legalità e quanti invece hanno svuotato
di senso quel principio, preferendogli una società basata sui
rapporti di forza e di appartenenza. La società della
intimidazione e della corruzione che per prime le istituzioni
debbono rifiutare con forza. Dal rifiuto di questo legame
sociale - ha concluso - passa la qualità democratica che dà
senso alla memoria e all'impegno che oggi rinnoviamo verso
coloro che sono stati strappati alle proprie famiglie e al
proprio futuro". (ANSA).
Mafie: Torino, in Consiglio comunale minuto di silenzio
.Grippo, impegno a liberare Paese da violenza e malaffare
