(ANSA) - TORINO, 18 MAR - È stata confermata dalla Corte di
Appello di Torino la condanna al pagamento di mille euro di
multa per Silvana De Mari, 66 anni, medico e blogger torinese
conosciuta per le sue posizioni anti gay. La donna era imputata
di diffamazione ai danni di un circolo Lgtb intitolato a Mario
Mieli, che si è costituito parte civile con l'avvocato Michele
Poté. L'accusa era di avere associato al sodalizio, in alcune
dichiarazioni, termini come "pedofilia, necrofilia e
coprofagia".
Gli avvocati difensori, Gianluca Visca e Giovanni Formicola,
avevano replicato che non si trattava di critiche rivolte agli
attivisti. La sentenza del primo grado è del 2019.
"Spiace che non sia stato colto il senso vero delle parole
della dottoressa De Mari. Leggeremo le motivazioni della
sentenza e sicuramente ricorreremo per Cassazione", dichiara
l'avvocato Gianluca Visca, che ha difeso Silvana De Mari insieme
al collega Giovanni Formicola. "Le parole della dottoressa -
spiega il legale - non hanno mai inteso offendere né
l'associazione né i suoi componenti. Erano solo una lamentela,
in quanto, in un periodo di austerità nel quale si tagliavano le
spese per scuole e ospedali, lo Stato contribuiva a finanziare
un circolo intitolato a una figura che nella propria sfera
intellettuale inneggiava a una serie di pratiche quali la
coprofagia e la pedofilia".
"Non c'è mai stata - ribadisce l'avvocato Visca - nessuna
forma di accanimento nei confronti dell'associazione e dei
singoli associati. Prendiamo atto invece che da parte
dell'Associazione non è mai intervenuto un chiarimento circa la
loro posizione rispetto al loro eponimo". (ANSA).
Diffamò circolo Mieli, condannato medico antigay
Difesa, travisato il senso delle sue parole
