(ANSA) - TORINO, 11 GEN - "La lezione del Covid ci dice che dobbiamo aumentare le nostre capacità di collaborazione. Cari studenti, vi incoraggio a continuare a studiare e a partecipare attivamente a questa fase di cambiamento; l'Europa ha bisogno del vostro contributo e intuito". Così il presidente del Parlamento europeo David Sassoli si era rivolto agli studenti dell'Università di Torino in occasione dell'inaugurazione dell'anno accademico 2020-2021.
Oggi l'ateneo torinese, che ha diffuso l'intervento pronunciato da Sassoli lo scorso 24 maggio, il rettore, la prorettrice, il direttore generale e la comunità tutta partecipano con dolore al lutto per la sua scomparsa improvvisa.
"Vivo e profondo - si legge in una nota - è ancora il ricordo delle parole che pronunciò in occasione dell'inaugurazione dell'Anno Accademico 2020-2021 del nostro Ateneo. Il presidente è stato e sarà un punto di riferimento per chi coltiva con passione e determinazione il sogno di un'Europa Unita. Lo è stato e lo resterà per noi, che ci impegniamo nel progetto di un'università continentale come fondamento di una nuova Europa".
Sassoli aveva spiegato agli studenti che "la pandemia costituisce un forte invito a proiettarci nel futuro e ad aprirci al mondo, di fronte a queste emergenze dobbiamo restare uniti con i nostri valori e riscoprire un'Unione europea che possa interpretare e agire sulle sfide attuali attraverso l'innovazione, la solidarietà e la cooperazione". Il presidente del Parlamento europeo aveva definito l'ateneo "uno straordinario ponte culturale scientifico fra l'Europa e il resto del mondo. L'Università di Torino si distingue per la sua vocazione all'internazionalizzazione: questa intensa cooperazione pone solide basi per un vero multilateralismo culturale e scientifico che contribuisce a unirci nelle sfide globali. La democrazia è un bene prezioso, ma molto fragile".
"Ci sono uomini che ricordano al mondo il valore di un Paese come l'Italia. E a noi l'orgoglio di essere italiani. David Sassoli era uno di loro", è il ricordo del presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio. "Caro David, ho avuto l'onore di essere per cinque anni Tuo collega al Parlamento europeo e di conoscere la Tua passione, la Tua onestà e il Tuo smisurato amore per il sogno europeo - scrive su Facebook il governatore -. Mi mancherai e ci mancherai. Ricorderò sempre le lunghe serate in quel ristorante italiano a Strasburgo dove facevamo tardi parlando del futuro della nostra Europa, del difficile rapporto con gli Stati membri, per poi passare alle immancabili dispute calcistiche: la Tua Fiorentina e la mia Juve. Porterò con me questi ricordi, ma più di tutto il senso del rispetto delle idee di ognuno che Tu mi hai fatto sentire e trasmesso. Mancherai, ma onoreremo la Tua memoria lavorando ancora di più per un'Italia forte in Europa".
"Ci ha lasciato David Sassoli ed è una notizia terribile per le tante persone che lo conoscevano e gli volevano bene. E se ne va un convinto e appassionato europeista, un politico generoso, sempre pronto al confronto", aggiunge su Twitter il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo. "Condoglianze alla famiglia", aggiunge il primo cittadino torinese.