Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ristorante Torino ha nome ex boss, protesta Libera e Anpi

Ristorante Torino ha nome ex boss, protesta Libera e Anpi

Titolari 'criminalità lontanissima da noi, è creazione agenzia'

TORINO, 28 ottobre 2021, 15:56

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

E' polemica a Torino per la scelta di un ristorante di San Salvario, nota zona della movida, di avere il nome di un ex boss della camorra Lovigino (Luigi Giuliano). Sul piede di guerra ci sono Libera Torino, Arci Torino, Anpi, Spi-Cgil, Pd San Salvario, Borgo Po e Cavoretto, Sinistra Ecologista, Liberi Uguali Verdi, Articolo uno e altre associazioni.
    "Le mafie sono una cosa seria; la morte delle vittime, il dolore dei loro familiari, il disprezzo dei diritti, della giustizia e della democrazia tipici dell'agire criminale, anche.
    Non si può scherzarci sopra o pensare di farne marketing", spiegano in una nota nella quale esprimono 'stupore e sdegno'.
    "Ancora una volta, come purtroppo è accaduto in altre città, anche europee - affermano - si decide di esaltare la scelta criminale e di giocare sullo stereotipo mafioso compiendo scelte che alimentano un immaginario, in cui i delinquenti sono dei modelli da emulare. Ci sembra una scelta di cattivo gusto, oltre che uno schiaffo alle vittime innocenti delle mafie (che ci sono state anche nella nostra città), ma soprattutto quelle di camorra, in Campania e non solo. E ci sembra offensivo per i familiari delle vittime di mafia, che qui come altrove spesso sono ancora in cerca di verità e giustizia, e che dovrebbero ricevere segnali di chiarezza e vicinanza, non certo di compromissione o scherno".
    Ma i titolari del locale, aperto il 27 luglio scorso, replicano: "La ricerca del nome è avvenuta tramite una società di marketing che ci ha sottoposto svariati nomi - racconta uno dei due soci - Ne cercavamo uno che si avvicinasse al 'Love', al 'Passion' e al 'Pleasure', e visto che noi due, che ci conosciamo da 32 anni, tra di noi ci chiamiamo 'cugino' ci hanno proposto Lovigino. Un nome di fantasia che poteva richiamare il messaggio che volevamo mandare. Inoltre suona anche molto bene.
    Entrando nel nostro locale - aggiungono - non c'è nessun richiamo alla criminalità organizzata e a nessun clan mafioso, che resteranno sempre lontanissimi da noi".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza