"E' da circa un quindicennio che
Margherita de Pahlen cerca di mettere in discussione gli accordi
sulla successione del padre e della madre da lei voluti e
sottoscritti nel 2004 e che le hanno procurato beni che,
soltanto all'epoca, valevano circa un miliardo e trecento
milioni. È proprio nel quadro di tali accordi che Margherita ha
deciso di vendere le sue partecipazioni nella Dicembre società
semplice, con atto non più reversibile". Lo affermano fonti
legali della famiglia Agnelli in merito a quanto riportato da
Panorama e dal Corriere della sera, nel quale si dice che
Margherita de Pahlen contesta gli accordi di successione che
aveva stipulato con sua madre, Marella Agnelli.
"I tentativi di Margherita di rimettere in discussione le
successioni dei genitori - precisano i legali della famiglia -
sono manifestamente infondati e del tutto contrari sia alle
volontà paterna e materna, sia agli accordi dalla stessa
sottoscritti. Nessuno di essi ha, infatti, mai avuto successo.
Queste pretese temerarie, cui si resisterà con fermezza in ogni
sede, non sono comunque in alcun modo idonee a mettere in
discussione la partecipazione di maggioranza assoluta che John
Elkann detiene nella società Dicembre".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA