Acqua Sant'Anna, azienda che opera
nel mercato acque mineralicon un fatturato che negli ultimi 10
anni è più che triplicato, celebra i suoi 25 anni di storia.
Oggi come nel 1996 l'impegno di Alberto Bertone, fondatore e
oggi presidente e amministratore delegato, resta quello di
portare l'acqua come sgorga alla sorgente nelle case dei
consumatori.
Tutto iniziò perché la famiglia Bertone si convinse delle
qualità uniche delle acque originarie delle Alpi Marittime e ne
intuirono le altissime potenzialità. Sgorga incontaminata dalle
vette di Vinadio a 1.950 metri d'altezza, è un'acqua dal
bassissimo residuo fisso (22,0 mg/l) e povera di sodio (solo 1.5
mg/l di sodio), indicata per la preparazione degli alimenti dei
neonati.Acqua Sant'Anna ha scalato un mercato con oltre 300
marchi e multinazionali, raggiungendone la leadership assoluta
con un tasso di crescita costante. Oggi l'azienda è riconosciuta
come un fiore all'occhiello dell'imprenditoria italiana, un
modello positivo da imitare per il livello tecnologico
raggiunto, la gestione sempre attenta anche all'ambiente, la
strategia di crescita, con un fatturato che negli ultimi 10 anni
è più che triplicato - 320 milioni nel 2019 segnando
un'ulteriore crescita del 10% nel 2020 nonostante la pandemia.
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