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Giornalisti in piazza per la libertà di informazione

Giornalisti in piazza per la libertà di informazione

Torino, manifestazione 'Io sto con i giornalisti'

TORINO, 19 giugno 2021, 18:34

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Io sto con i giornalisti". È l'appello che arriva da piazza Carignano a Torino dove si è svolta la manifestazione organizzata dall'associazione Stampa Subalpina. Un'iniziativa per evidenziare, come ha spiegato la segretaria dell'associazione Silvia Garbarino "la libertà di informazione" e "tre questioni urgenti che il governo non può rimandare ma che deve affrontare subito, senza ulteriori rinvii e contemporaneamente". I temi riguardano la cassa di previdenza dei giornalisti Inpgi, che il 30 giugno rischia di essere commissariata. Lo sblocco della legge sull'equo compenso e la questione "querele e bavaglio" e l'abolizione del carcere per il reato di diffamazione a mezzo stampa.
    "I nostri problemi sono quelli di moltissime altre categorie di lavoratori" ha ribadito Silvia Garbarino "che nessuno riconosce se non la categoria stessa anche perché per troppo tempo non abbiamo voluto e saputo far uscire con forza la nostra voce. Adesso non è più tempo di ritrosia e silenzio". La battaglia Inpgi ricordano dalla Subalpina "è una battaglia di sopravvivenza per la categoria" e le riforme già incluse nel disegno legge garantirebbero "una sostenibilità economica su pagamenti delle pensioni presenti e future e per gli ammortizzatori sociali". Per quanto riguarda l'equo compenso "sbloccare la legge che giace da anni nei cassetti" significa "dare dignità al lavoro, ai giornalisti senza contratto e ai freelance". "Non ci sono solo i rider sotto pagati ma ci sono anche i raiser dell'informazione pagati anche meno di quelli sotto pagati della multinazionale".
   

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