E' stato notato in un piccolo
affossamento lungo il percorso della cremagliera che da Sassi
porta a Superga, praticamente immobile a causa delle gravi
ferite che si era procurato probabilmente tentando di scavalcare
la recinzione che delimita la linea tramviaria. A trarre in
salvo l'animale, un capriolo maschio di circa 3 anni, sono stati
gli esperti del Centro Animali Non Convenzionali del
Dipartimento di Scienze Veterinarie che opera in convenzione con
la Città Metropolitana di Torino con il servizio 'Salviamoli
insieme on the road'.
Si tratta del centesimo intervento dall'inizio dell'anno per
il personale del Canc che ha soccorso l'animale che non riusciva
più a muoversi e a reggersi sulle zampe. I controlli dei
veterinari del Centro di Grugliasco hanno consentito di appurare
che il capriolo presentava una ferita sul dorso e due fratture,
una del bacino e una della mandibola. Domani mattina l'ungulato
sarà sottoposto a un intervento chirurgico seguito poi da una
lunga degenza e dalla riabilitazione.
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