Utilizzare password efficaci e
costantemente aggiornate è uno dei primi passi da fare per
proteggere i propri dati sensibili online. A ribadirlo, in
occasione del World Password Day del 7 maggio, è ToothPic, la
startup innovativa del settore della cybersecurity. Fondata da
Diego Valsesia, Giulio Coluccia, Tiziano Bianchi, Enrico Magli -
ricercatori e professori del Dipartimento di Elettronica del
Politecnico di Torino - ToothPic ha infatti inventato,
progettato, sviluppato e brevettato una soluzione per
trasformare ogni smartphone in una chiave sicura per
l'autenticazione online, sfruttando la firma nascosta e
involontaria che lascia ciascuna fotocamera. "Il furto e la
compromissione di password e credenziali di accesso ai servizi
web rappresentano le vulnerabilità più comuni e sono causa di
quasi il 40% dei cyber attacchi*", ricordano i fondatori di
ToothPic.
Per questo Toothpic ha stilato un vademecum - da consultare
proprio durante il World Password Day - con alcuni accorgimenti
da adottare per diminuire il rischio di eventuali furti di
credenziali e mantenere al sicuro i propri dati online: non
riutilizzare la stessa password per accedere a più servizi;
evitare di cliccare su link contenuti in messaggi o email, anche
se in arrivo da mittenti che a prima vista risultano fidati o
conosciuti, in cui vengono chiesti dati di autenticazione;
aggiornare password troppo deboli che possono facilitare gli
hacker, permettendo loro di intervenire con attacchi diretti a
brute force (forza bruta); proteggere gli stessi smartphone e
computer con un codice, una password o una biometria che ne
renda quantomeno sicuro il contenuto; attivare sempre
l'autenticazione multifattore, prediligendo autenticatori basati
sui token o app rispetto ai codici inviati tramite sms.
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