Da lunedì 26 aprile tornano
insieme, in presenza, attori e pubblico del Teatro Stabile di
Torino. "Un momento tanto atteso e tanto preparato - dicono
direttore e presidente, Filippo Fonsatti e Lamberto Vallarino
Gancia - per presentare al pubblico gli spettacoli allestiti nei
mesi scorsi, quando a porte chiuse, l'attività del Tst non si è
mai fermata".
Si parte con due nuove produzioni firmate dal direttore
artistico Valerio Binasco: al Teatro Carignano, proprio nel
primo giorno di riapertura, debutta 'Il piacere dell'onestà',
testo spietato di Luigi Pirandello. In scena lo stesso Binasco
insieme a Giordana Faggiano, Orietta Notari, Rosario Lisma,
Lorenzo Frediani, Franco Ravera. Binasco affronta per la prima
volta Luigi Pirandello proprio sul palco del Carignano, dove 'Il
piacere dell'onestà' debuttò il 27 novembre 1917 con Ruggero
Ruggeri.
Alle Fonderie Limone di Moncalieri, va in scena in prima
nazionale, il 27 aprile, 'Le sedie' di Eugène Ionesco, nella
traduzione di Gian Renzo Morteo: un classico che ancora oggi
demolisce tutte le convenzioni su cui si basa la nostra
quotidianità. Michele Di Mauro e Federica Fracassi sono gli
interpreti di questa amara commedia, i cui tratti assurdi si
dissolvono in un vortice di parole che via via perdono senso, in
una dimensione di frustrazione che a distanza di 70 anni dal
debutto dello spettacolo sembra parlare al nostro disarmante
presente. Repliche fino al 16 maggio 2021.
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