Un laboratorio clandestino, nel
quale venivano prodotti medicinali dopanti ritenuti pericolosi
per la salute, è stato scoperto nel Torinese dai carabinieri del
Nas. Denunciato a Piossasco un 30enne, ritenuto responsabile
della preparazione dei farmaci.
L'indagine, coordinata dalla Procura di Torino, è partita
dalla segnalazione di una ricetta contraffatta presentata in
farmacia, che ha consentito di risalire in breve tempo al
responsabile. Perquisito il suo alloggio è stato scoperto il
laboratorio clandestino, nel quale venivano preparati flaconcini
e compresse dopanti da piazzare agli atleti.
Nella soffitta oltre al laboratorio venivano redate le
ricette mediche contraffatte con tanto di timbri ad inchiostro
intestati a medici fittizi. Ricette che servivano per acquistare
farmaci utilizzati per preparare le sostanze dopanti. I militari
del Nas hanno sequestrato quasi 4.000 flaconcini da 10 ml,
alcuni vuoti e alcuni già riempiti, l'attrezzatura necessaria
per la loro sigillatura ed etichettatura, in alcuni casi
riportanti la riproduzione dei marchi di note case
farmaceutiche.
Durante la perquisizione sono stati inoltre recuperati più di
20 artifici pirotecnici, realizzati artigianalmente, nonché un
detonatore realizzato con l'utilizzo di un cilindro in ferro.
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