La Fondazione Bottari Lattes di
Monforte d'Alba, nel cuore delle Langhe cuneesi, si sta
arricchendo in questi ultimi mesi di opere dell'artista,
acquistate dalla stessa Fondazione presso privati per rendere il
più completa possibile la collezione da offrire nella propria
pinacoteca non appena sarà possibile tornare nei musei in
presenza. Nel frattempo, è visitabile da alcuni giorni, sul sito
della Fondazione, la mostra 'I mondi di Mario Lattes #1',
promossa da Caterina Bottari Lattes e Chiara Agnello, nella
quale sono esposte alcune opere della collezione mai viste prima
e recentemente acquisite.
'I mondi di Mario Lattes #1', prima di una serie di mostre in
programma, si concentra sui dipinti figurativi realizzati dal
1959 al 1990. I temi affrontati nelle quattro sezioni della
mostra, sviluppati in una quarantina di opere esposte, sono
alcuni tra quelli cari a Mario Lattes: figure archetipiche;
marionette e alter ego; nature morte e 'cianfruscole' (termine
usato da Lattes per indicare le cianfrusaglie); oggetti
simbolici; temi surreali; volti e personaggi. Tra le opere
esposte 'Il cardinale' e 'Il Re' del 1969, e 'Marionette e
manichino' del 1990.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA