Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Covid: medico racconta, 55 giorni nella bolla del virus

Covid

Covid: medico racconta, 55 giorni nella bolla del virus

Primario Molinette ora in pensione in libro Edizioni Neos

TORINO, 02 dicembre 2020, 12:04

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Cinquantacinque giorni di quasi 'non vita', ad affrontare qualcosa di inaspettato e sconosciuto.
    Sono quelli raccontati in 'Nella bolla del virus. Cronache dalla vita sospesa', libro scritto per le Edizioni Neos da Ottavio Davini, medico ospedaliero, radiologo primario alle Molinette, dove aveva ricoperto anche l'incarico di Direttore sanitario, da poco in pensione e già autore di diversi romanzi e racconti.
    In questa sua nuova opera, Davini racconta la sua esperienza nei mesi della prima ondata Covid, 55 giorni "di spaesamento, condivisione delle emozioni e dei pensieri, di bisogno di tentare una quotidianità, di comprendere i fatti e dare al dramma un senso che vada al di là di questa epidemia". La sua viene definita "una testimonianza generosa, un diario profondamente personale e nello stesso tempo fortemente partecipe della tragedia comune".
    Con il filtro della sua esperienza Davini ragiona sul virus, l'umanità, il Paese, la politica, il mondo, racconta giorni scanditi dall'incalzare dei numeri, dei malati, dei morti, dei guariti, mentre da 'fuori' arrivano "notizie vere e false, opinioni fondate e stupidaggini che si intrecciano nell'assordante rumore di fondo che tutti abbiamo sperimentato".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza