Il Politecnico di Torino ha
scelto il Pala Alpitour come struttura di riferimento per
definire un beta test di simulazione sulla ripresa dei grandi
concerti e dei grandi eventi pubblici e privati all'interno di
un più ampio documento che affronta il tema della ripresa di
eventi culturali, sociali, fieristici, sportivi e ricreativi
dopo il l lockdown per l'emergenza Covid-19.
Il documento, realizzato da un team di esperti del
Politecnico e dei settori interessati, ha l'obiettivo di
definire le linee guida da seguire per ridare slancio al mondo
dei concerti e degli eventi, settore significativo dal punto di
vista economico e sociale per Torino e per l'intero Paese. Sono
stati definiti standard che tengono in considerazioni parametri
chiave come la tipologia dell'evento, il numero di spettatori
previsto, il personale di supporto, il flusso in entrata e in
uscita, le caratteristiche della location dove si svolge
l'evento, l'impiantistica e il ricambio dell'aria in relazione
al numero di persone, la sanificazione.
"Ci auguriamo che questo studio venga preso attentamente in
considerazione degli organi Istituzionali così come dalle
aziende che possono considerare questo spazio con una agibilità
nuova e con le opportune rassicurazioni per organizzatori e
partecipanti", sottolinea il direttore generale di Parcolimpico
Daniele Donati. "La ripartenza degli eventi e delle iniziative
culturali, sociali e aggregative rappresenta un punto cardine
per un ritorno alla normalità. Anche se il mondo della cultura e
delle manifestazioni si è rapidamente adattato alle nuove
modalità online, la presenza fisica è indispensabile per un
coinvolgimento emotivo", aggiunge il rettore Guido Saracco.
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