Anche i medici di famiglia
convenzionati del territorio e gli operatori del 118, in
Piemonte, saranno sottoposti al tampone per verificarne lo stato
di salute. L'Unità di crisi regionale ha deciso infatti di
estendere a queste due categorie il test virologico sul
coronavirus già effettuato al personale sanitario.
"La forza e la dedizione del nostro personale sanitario e dei
nostri medici è ciò che sta reggendo da settimane una situazione
senza precedenti - sottolineano il governatore, Alberto Cirio, e
l'assessore regionale alla Sanità, Luigi Icardi -. Prenderci
cura e sostenere chi da più di un mese senza sosta si sta
prendendo cura degli altri è più che mai fondamentale".
Il modello, condiviso con le rappresentanze istituzionali e
sindacali dei medici e degli infermieri, prevede per gli
operatori sanitari e i tecnici della Regione Piemonte
l'esecuzione del tampone su coloro che presentano sintomi
riconducibili al Covid-19 o che abbiano avuto contatti stretti
con soggetti positivi e, in parallelo, anche per tutti i medici
di famiglia convenzionati che siano sintomatici. Analoghe
disposizioni anche per gli operatori del 118.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA