La Juventus ha preso atto della
decisione di spostare la sfida scudetto al 13 maggio a poche ore
dall'allenamento di rifinitura e non aggiunge considerazioni
ricordando le parole pronunciate nei giorni scorsi da Andrea
Agnelli. In un'intervista a Radio 24, il presidente del club
bianconero aveva sottolineato che qualunque decisione fosse
presa, a cominciare dalla partita a porte chiuse, "è importante
che sia a tutela della salute pubblica, in questo momento la
priorità"
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