Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Staminali, 500 donazioni in Piemonte

Staminali, 500 donazioni in Piemonte

Traguardo con giovane piemontese, ha salvato inglese con tumore

TORINO, 13 novembre 2019, 13:57

Redazione ANSA

ANSACheck

Il Piemonte taglia il traguardo delle 500 donazioni di cellule staminali emopoietiche di midollo osseo in trent'anni di attività, il 12% delle donazioni totali italiane. L'ultimo caso nei giorni scorsi ha avuto per protagonista un giovane piemontese che, con la donazione, ha salvato un paziente inglese affetto da un grave tumore del sangue. Era l'unico compatibile tra gli oltre 37milioni di donatori iscritti nei registri internazionali.
    Nel 32% delle donazioni avvenute nei centri prelievo della Città della Salute di Torino, e degli ospedali di Cuneo e di Alessandria, le cellule donate hanno raggiunto il paziente all'estero. I 500 donatori effettivi sono stati selezionati tra gli oltre 70mila che in questi trent'anni si sono iscritti al registro. Negli ultimi cinque anni, il 70% dei donatori ha meno di 35 anni, il restante 30% meno di 25. Il 73% sono maschi. Il prelievo, che avveniva dalla cresta iliaca del bacino, dal 2005 è possibile dal sangue periferico.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza