Trecento delegati di tutta Italia
hanno partecipato all'assemblea nazionale convocata in vista
dello sciopero del personale delle autostrade di domenica 13 e
lunedì 14 ottobre contro il mancato rinnovo del contratto
scaduto da dieci mesi. Lo sciopero, il terzo dall'inizio della
vertenza, interesserà 4 ore gli addetti agli impianti, alle sala
operative e gli ausiliari della viabilità, mentre si fermerà 8
ore il personale dei caselli.
I delegati hanno espresso preoccupazione e rabbia perché "un
ritardo di questa misura nel rinnovo del contratto non si era
mai verificato". In un periodo di rinnovi e riorganizzazioni di
concessioni autostradali - spiegano - c'è resistenza soprattutto
da parte delle concessionarie associate a Fise Acap, che
rappresenta il gruppo Gavio, all'inserimento nel contratto della
clausola di salvaguardia, elemento "irrinunciabile". Sono 4.000
i lavoratori di concessioni autostradali scadute o in scadenza a
fine anno su una platea di circa 14.000 dipendenti del settore.
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