Resta alto l'allarme per gli
incendi boschivi in Piemonte, dove perdura la siccità.
Dall'inizio dell'anno i roghi sono già stati 77 e hanno
impegnato 643 volontari, 219 mezzi, 2 aerei canadair e 2
elicotteri regionali. La Regione spiega quindi che è impossibile
concedere deroghe dallo stato di massima pericolosità per
incendi boschivi, dichiarato il 30 dicembre, o dalla legge che
impedisce azioni che, entro 100 metri dai terreni boscati,
arbustivi e pascolivi, possano innescare incendi. "Vista la
situazione di perdurante siccità - dice Alberto Valmaggia,
assessore regionale alla Protezione Civile - con precipitazioni
che non si prevedono nel breve periodo, tutto il Sistema
operativo regionale antincendi boschivi continua a essere
allertato sull'intero territorio regionale. E' evidente che, a
fronte di un quadro come questo, non è possibile concedere
alcuna deroga all'accensione di fuochi a quanti in questi giorni
la stanno chiedendo. Anzi, si ricorda che tutte le violazioni
sono perseguibili penalmente".
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