Scarse precipitazioni, temperature
elevate e fusione anticipata della neve stanno influenzando in
modo negativo, in Piemonte, i deflussi superficiali dei corsi
d'acqua. Lo rileva Arpa Piemonte, l'Agenzia regionale per la
protezione ambientale, secondo cui le portate osservate
all'idrometro di Isola S.Antonio (Alessandria), sezione di
chiusura della parte piemontese del bacino del PO, sono al di
sotto della media storica.
L'ultimo dato disponibile è infatti pari a 204 mc/sec, circa
il 65% in meno del valore medio mensile storico calcolato per il
periodo 1995-2015. Le riserve idriche disponibili invasate,
sempre secondo Arpa, sono stimate in circa 233 milioni di mc,
pari a circa il 60% della capacità massima teorica complessiva.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA