Il robot animato da ChatGpt, il più noto modello di intelligenza artificiale generativa, sviluppato da OpenAi, sarà disponibile dal prossimo anno su un'ampia gamma di auto Stellantis. La sperimentazione è già partita con successo su 20.000 vetture Ds in Italia, Francia, Spagna, Germania e Regno Unito. Nel 2024 toccherà ad alcuni modelli Citroen e Peugeot, alla Jeep Avenger e alla Fiat 600, che hanno tutti il sistema infotainment siglato 'IVIR1' con nomi diversi a seconda dei brand. E' una delle novità illustrate da Stellantis che ha annunciato l'obiettivo di vendere il prossimo anno in Europa 8 auto su 10 connesse con servizi che renderanno più sicura la guida e più emozionante il viaggio.
Chat Gpt consentirà di interagire in modo sempre più completo con i passeggeri, offrendo risposte sulla destinazione del viaggio e sui luoghi attraversati, ma anche sui parcheggi e sulle colonnine di ricarica. "Ora che l'innovazione si è consolidata, la prossima sfida è il ritorno a una nuova normalità, con auto sempre più connesse e in grado di soddisfare livelli di sicurezza stringenti, semplificando la vita a bordo" spiega Santo Ficili, alla guida del mercato Italia per Stellantis.
Il piano strategico di software dell'azienda mira a creare entro il 2030 un parco auto globale di oltre 34 milioni di auto connesse, continuamente aggiornate over the air, e capace di generare 20 miliardi di euro di fatturato con oltre il 40% di margine. In Italia nel 2022 erano 20 milioni le vetture connesse di tutti i marchi, con una crescita del 16 per cento rispetto all'anno precedente, nel mondo 240 milioni con una crescita del 12 per cento.
Sono state battute all'asta a Miami tre Fiat 500 elettriche, esemplari unici, realizzate in collaborazione con Armani, Bulgari e Kartell. Il totale raccolto è di 9 milioni di dollari e andrà a sostegno di Re:wild, l'organizzazione globale no profit impegnata per la salvaguardia e il ripristino dell'ecosistema.
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