(ANSA) - ROMA, 2 NOV - Sepolti per quasi duemila anni in alcune grotte vicino al Mar Morto, nel 1947 vennero casualmente scoperti alcuni manoscritti chiusi in giare di terracotta. Sono i manoscritti di Qumran, una tra le principali scoperte dell'archeologia biblica. Da allora sono tanti gli studi, le ipotesi e anche i 'miti' nati introno a questi rotoli conservati nel Museo del Libro di Gerusalemme. A raccontare la storia di questi manoscritti è il libro "Qumran segreto" di Massimo Centini (Edizioni Terra Santa). Spiega l'autore nella premessa: "Abbiamo realizzato un volume semplice e di agile approccio, rivolto a chi vuole farsi un'idea sui manoscritti del Mar Morto, sul sito di Khirbet Qumran e sugli esseni, cercando di scindere nitidamente la storia dal mito, le scienze dalle fake news. Un libro che vuole quindi essere uno strumento utile per chi, ad esempio, intenda visitare quei luoghi affascinanti, o per chi voglia acquisire una conoscenza epidermica, ma attendibile, prima di affrontare letture più impegnative e specialistiche". Altre importanti scoperte hanno segnato la storia dell'archeologia biblica ma nessuna ha trovato, al di fuori della cerchia degli specialisti, l'eco suscitata dal sito sul Mar Morto. A dare un alone di mistero a quei testi è stato anche il sito nel quale sono stati ritrovati abitato dagli esseni sui quali si sono sviluppate nei secoli le teorie più disparate. Ma molto si è parlato anche delle presunte "verità nascoste" contenute nei manoscritti, "fino alle derive esoteriche o agli slanci in chiave New Age, finalizzati a fare di Gesù un maestro esseno...", sottolinea l'autore spiegando che infatti "il tema esseno è quello che ha contribuito più di tutti alla formazione della mitologia qumraniana".
I circa 800 manoscritti trovati nelle grotte, tra il 1947 e il 1956, hanno profondamente mutato il quadro dell'antico giudaismo delineato dagli studiosi fino a quel momento. E l'importanza di quel ritrovamento è legata anche al fatto che, per il luogo inaccessibile nei quali erano nascosti i testi, sono arrivati senza manipolazioni. Centini racconta i fatti in modo comprensibile a tutti in questo libro corredato di foto e mappe, mettendo sul terreno della realtà storica questioni ancora aperte: com'era organizzata l'élite giudaica di studiosi della Legge che là risiedeva? In che cosa consisteva il loro sapere segreto? Giovanni Battista e Gesù appartenevano a queste comunità? Una guida dunque per chi vuole conoscere in maniera più approfondita questo pezzo della storia di Terra Santa.(ANSA).