(ANSA) - NORCIA (PERUGIA), 2 MAR - "Il messaggio di San
Benedetto dovrebbe essere da guida per tutti i politici d'Europa
e foriero di unità e pace di cui abbiamo tanto bisogno": a dirlo
è stato l'ambasciatore italiano in Polonia, Aldo Amati, durante
il ricevimento presso il municipio di Cracovia per le
delegazioni di Norcia, Subiaco e Cassino al seguito della
fiaccola benedettina. Il diplomatico ha poi invitato a visitare
le tre città ed in particolare Norcia, colpita dal sisma.
E dalla città polacca arriva anche il richiamo all'Europa del
sindaco di Norcia, Nicola Alemanno, che - ha riferito il Comune
- ha ripreso la Regola di San Benedetto. "Sentiamo forte - ha
detto - il dovere di rilanciare il carico di valori di identità
e di pace che rappresentiamo come comunità, fortemente legate
alla vita e alla storia del nostro santo". "La regola
benedettina - ha aggiunto Alemanno - ha valicato i confini
nazionali ed internazionali ed è riconosciuta come sinonimo di
pace, identità e cultura e questi sono i messaggi che con
emozione e responsabilità ogni anno portiamo in ogni Paese
d'Europa. Vogliamo continuare a sperare che i valori di pace, di
unità, di identità culturale che San Benedetto e i suoi monaci
hanno portato ovunque, possano presto divenire quel faro verso
cui tutti i popoli europei possano guardare per sentirsi uniti
verso un'unica bandiera".
Alla cerimonia erano presenti anche l'onorevole Anna Maria
Anders, figlia del generale polacco che ha combattuto nella
seconda guerra mondiale a Cassino e attuale ministro
plenipotenziario del Governo, Katarzyna Likus, Console onorario
d'Italia a Cracovia, e Marzena Paszkot delegata del sindaco di
Cracovia.
La visita in Polonia delle tre delegazioni prosegue oggi con
la visita ad Auschwitz dove, per la prima volta, entrerà la
fiaccola benedettina. Domani pomeriggio è invece in programma la
visita al monastero di Tyniec dove saranno offerte le lampade ai
monasteri benedettini polacchi che potranno così disporre della
"luce di Benedetto". (ANSA).