(dell'inviato Fausto Gasparroni)
(ANSA) - AEREO PAPALE, 15 SET - Una condanna decisa
dell'aborto - per quanto sulla comunione ai politici favorevoli
dia consiglio ai vescovi di comportarsi "da pastori" -, ma anche
un'esplicita apertura alle unioni civili tra gli omosessuali. E
in più una confidenza: sui vaccini "anche nel collegio
cardinalizio ci sono alcuni negazionisti. E uno di questi,
poveretto, è ricoverato col virus". Pur durata solo 30 minuti
per la brevità del volo, l'ultimo con la compagnia Alitalia, è
densa di argomenti la conferenza stampa di papa Francesco
sull'aereo che l'ha riportato in Italia dalla Slovacchia.
"In Vaticano sono tutti vaccinati - spiega -, tranne un
piccolo gruppetto che si sta studiando come aiutare". E le
divisioni in materia le giudica "strane", perché "l'umanità ha
una storia d'amicizia con i vaccini. Contro il morbillo, la
poliomielite, tutti i bambini erano vaccinati e nessuno diceva
nulla". "Forse ciò che accade - osserva - è venuto per la
virulenza e l'incertezza non solo della pandemia, ma anche per
la diversità tra i vaccini. E anche per la fama di alcuni
vaccini che sono poco più di acqua distillata". Questo "nella
gente ha provocato paura". Occorre invece "chiarire, e parlare
con serenità".
Sulle nozze gay, su cui si è pronunciato il Parlamento
Europeo, Francesco avverte che "il matrimonio è solo tra un uomo
e una donna: è un sacramento e la Chiesa non ha il potere di
cambiare i sacramenti. Ma ci sono leggi che civilmente cercano
di aiutare tanta gente di orientamento sessuale diverso: è
importante aiutare la gente, ma senza imporre cose che, per loro
natura, nella Chiesa non vanno". Il Pontefice fa anche l'esempio
della legge francese sui Pacs, "senza però che ciò abbia a che
vedere con le nozze omosessuali: possono usarli ma il matrimonio
come sacramento è uomo-donna".
Francesco spiega che "se chi è omosessuale vuole condurre una
vita in sicurezza, gli Stati hanno la possibilità civilmente di
sostenerli, dargli sicurezza sull'eredità, sulla salute. I
francesi hanno la legge su questo, non solo per gli omosessuali
ma per tutte le persone che vogliono associarsi" senza sposarsi:
"ma il matrimonio è matrimonio - ripete -. Questo non vuol dire
condannare le persone che sono così: per favore, sono fratelli e
sorelle nostri, e dobbiamo accompagnarli".
Sollecitato poi sulla discussione in atto tra i vescovi
americani sull'opportunità o meno di dare la comunione al
presidente Joe Biden, fautore della libertà di scelta
sull'aborto, il Papa ribadisce che l'aborto è "un omicidio", è
come "affittare un sicario per risolvere un problema", ma sulla
comunione ai politici "i vescovi devono agire come pastori:
nella storia della Chiesa, tutte le volte che i vescovi hanno
gestito un problema non come pastori, si sono schierati sul
versante politico", ammonisce. "La comunione non è un premio per
i perfetti - ricorda -. E' un dono un regalo, la presenza di
Gesù nella sua Chiesa e nella comunità".
L'inviato di Sky Tg24 Stefano Maria Paci, consegna quindi al
Papa un messaggio a lui diretto, fattogli avere dalla scrittrice
ebrea Edith Bruck, sopravvissuta ad Auschwitz, che Francesco a
febbraio era andato a visitare nella sua casa a Roma. "Amato
Papa Francesco, le Sue parole sull'antisemitismo mai sradicato
oggi sono più che mai attuali non solo nei Paesi che sta
visitando ma in tutta l'Europa. Spero che la Sua visita abbia
qualche effetto positivo", vi scrive tra l'altro Edith Bruck,
ringraziando il Pontefice per i suoi ripetuti discorsi
sull'argomento pronunciati nel viaggio in Ungheria e Slovacchia.
E Francesco subito commenta: "E' vero questo, l'antisemitismo è
alla moda, sta risorgendo. E' una cosa brutta, brutta, brutta".
Infine un momento scherzoso. Al giornalista che gli dice che
"siamo tutti contenti per l'intervento chirurgico, che ha
prodotto un risultato splendido, lei è ringiovanito!", il Papa
infatti risponde sorridendo: "Mi hanno detto che qualcuno voleva
farsi l'intervento... Ma non è stata una cosa estetica...".
(ANSA).