Anche l'Australia e l'India hanno deciso di adottare la formula del doppio portabandiera per la cerimonia di apertura dell'Olimpiade di Tokyo (23 luglio). Come nei casi di Italia, Spagna e Giappone, si tratterà di una coppia formata da un uomo e una donna.
Nel caso dell'Australia questo onore spetterà al cestista Nba Patty Mills, guardia dei San Antonio Spurs, e della nuotatrice Cate Campbell, che in carriera ha già vinto cinque medaglie ai Giochi. Sia per lui che per lei sarà la quarta partecipazione a un'Olimpiade, ma nel caso di Mills va sottolineato il fatto che sarà anche il primo australiano 'nativo', quindi aborigeno, a ricoprire questo ruolo. "Da fiero uomo Kokatha, Naghiralgal e Dauareb-Meriam penso che tutto ciò sia incredibile - ha commentato Mills dopo l'annuncio del comitato olimpico australiano -. Per me è un momento di forte emozione, posso sentirla fin nelle mie ossa". A Tokyo l'Australia invierà in tutto un contingente di 472 atleti, cifra inferiore soltanto ai 482 'aussie' che presero parte ad Atene 2004.
Quanto all'India, i suoi portabandiera saranno la sei volte campionessa del mondo di pugilato Mary Kom, 38 anni, e il 28enne capitano della nazionale di hockey prato Manpreet Singh. In quest'ultimo sport l'India è campione d'Asia e ha vinto l'oro ai Giochi del Commonwealth. Ora vorrebbe completare il 'triplete' vincendo il torneo dell'Olimpiade.