Ambiente: Economia Blu, in arrivo a Malta l'esperienza Fvg
Dal 12/11 al via il Transnational Blue Energy Lab
03 agosto, 19:43La manifestazione il cui tema sarà "Transferring knowledge on Blue Energy: technology innovations, clustering, funding opportunities and environmental challenges", rientra nell'ambito del progetto europeo Maestrale, co-finanziato dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale, nell'ambito del Programma Interreg Med. Maestrale, che coinvolge 11 partner di 8 Stati (Grecia, Italia, Spagna, Croazia, Cipro, Malta, Portogallo, Slovenia) si pone l'obiettivo di sviluppare una visione e una strategia comuni che sappiano valorizzare il Mediterraneo quale fonte d'energia sostenibile. Per l'Italia, i Blue Energy Lab (Bel, tavoli di confronto aperto che coinvolgono istituzioni, università, società civile e imprese) a livello regionale sono due: in Friuli Venezia Giulia e in Toscana, organizzati rispettivamente dall'Agenzia Informest, affiancata dal Distretto tecnologico marittimo MARE FVG come partner tecnico, e dal Dipartimento Scienze fisiche, della Terra e dell'ambiente (Ecodynamics Group) dell'Università di Siena, che di Maestrale è capofila. I progetti pilota che il Bel del Friuli Venezia Giulia porterà a Malta: il primo, legato alle "difficoltà di applicazione al Mare Adriatico delle tecnologie disponibili all'eolico offshore sulla componentistica navalmeccanica (incluse piattaforme offshore), dei materiali innovativi per l'eolico (pale e relative navicelle) e dei convertitori per l'energia delle onde e delle correnti", allestendo un cluster regionale integrato che possa "esportare" in altri mari la propria consolidata esperienza in questi settori". Il secondo, legato allo sfruttamento delle micro-alghe per la produzione di bio-combustibili. L'economia blu è considerata dall'Unione Europea uno dei settori più strategici e in crescita con un volume di affari di 566 miliardi di Euro, ricavi per 174 miliardi di Euro e posti di lavoro per quasi tre milioni e mezzo di persone. (ANSA).