Scienza: giovani da 15 Paesi a Trieste per la conoscenza
Esof 2020, scienza e tecnologia siano a servizio della società
19 aprile, 13:42All'appello hanno risposto in 65, giovani tra i 18 e i 30 anni, tutti studenti in Europa, ma originari di 15 Paesi (Italia, Slovenia, Croazia, Francia, Spagna, Portogallo, Danimarca, Finlandia, Polonia, Turchia, Albania, Indonesia, Pakistan, India e Brasile). Il gruppo più numeroso, dopo quello italiano, è composto dagli studenti della Slovenia.
"A livello scientifico Trieste sta già lavorando molto con i Paesi dell'Est Europa, ad esempio con grandi laser di ricerca complementare con altre infrastrutture europee - spiega Marco Peloi, responsabile Industrial Liaison Office di Elettra Sincrotrone, tra gli organizzatori dell'evento, che fa parte del consorzio Ceri che riunisce infrastrutture anche di Paesi dell' Est europeo - C'è grande collaborazione. In questi ultimi anni i Paesi dell'Est si stanno dotando di infrastrutture di ricerca all'avanguardia, con la possibilità di fare un up-grade e ricerche di punta. La comunità di scienziati lavora insieme, con uno scambio che consente di sfruttare le competenze e le complementarietà per la crescita di tutti". Un principio, questo, che verrà declinato nei lavori dell' hackhaton, al Centro Congressi dell'Area Science Park nel campus di Padriciano a Trieste. I giovani saranno divisi in dieci gruppi interdisciplinari e, guidati da dieci coach ed esperti di tecnologie di 9 diversi Paesi Europei, dalla Finlandia alla Spagna, metteranno insieme idee ed esperienze per individuare progetti concreti da sviluppare. I più innovativi, selezionati da un panel internazionale di esperti, fisici, antropologi, designer, del mondo della ricerca e del trasferimento tecnologico, saranno selezionati per essere sviluppati con finanziamenti la cui ricerca è già in corso. L'evento rientra anche nelle manifestazioni collaterali in vista dell'EuroScience Open Forum che si celebrerà nel luglio 2020 a Trieste, Città Europea della Scienza. (ANSA).