(ANSA) - BRUXELLES, 16 DIC - Il tribunale speciale per il
Kosovo all'Aja ha emesso la sua prima sentenza, condannando
Salih Mustafa, ex comandante della Bia, unità speciale
dell'Esercito di liberazione del Kosovo (Uck), a 26 anni di
reclusione per aver commesso crimini di guerra come detenzione
arbitraria, tortura e omicidio. Il primo verdetto giunge a sette
anni dall'istituzione della Corte, chiamata a processare membri
dell'Uck per presunti crimini commessi durante e dopo il
conflitto in Kosovo, tra il 1998 e il 2000. Mustafa, che si è
dichiarato non colpevole, potrà ricorrere in appello. (ANSA).
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