Slovenia e Croazia domani celebrano 30 anni indipendenza
Fedriga, Lubiana esempio europeo di lotta per libertÃ
24 giugno, 14:54Le decisioni di trent'anni fa ebbero conseguenze pesanti prima per Lubiana, che osservò con preoccupazione e rabbia l'intervento dell'esercito federale jugoslavo (Jna) sul proprio territorio, in quella che fu definita la "guerra dei dieci giorni". E poi per Zagabria, con la Croazia impegnata in un più lungo, drammatico e sanguinoso conflitto con Belgrado, una guerra che costò circa 20mila vittime e che ancora oggi ha riflessi negativi nei rapporti tra Serbia e Croazia.
L'indipendenza slovena e croata dalla Jugoslavia arrivò dopo anni di tensioni crescenti all'interno della Federazione, ormai gravemente indebolita da crisi economiche e soprattutto dal crescente nazionalismo, in testa quello serbo.
Per celebrare l'anniversario, due quotidiani in lingua slovena, il Primorski dnevnik di Trieste e le Primorske novice di Capodistria, sono usciti oggi in edicola con inserti speciali e approfondimenti. "Voglio ringraziare il popolo sloveno perché è un esempio europeo che ha lottato per la libertà, per la propria terra, per essere una democrazia occidentale", ha affermato il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, intervenendo mercoledì a una cerimonia per il trentennale a Gorizia, con la vicina Nova Gorica Capitale europea della Cultura 2025. "Nova Gorica e Gorizia sono due città distinte, dotate di diversa identità, ed anche di diversa storia negli ultimi sette decenni, ma hanno capito che assieme si cresce meglio e di più", ha affermato da parte sua il sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna. (ANSA).