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Ue:Conte,sostegno a negoziati per Albania,interesse di tutti
Paese deve migliorare suo business climate, Italia a suo fianco
15 ottobre, 18:31
(ANSA) - TIRANA, 15 OTT - "Personalmente al Consiglio Ue
difenderò con massima convinzione la posizione dell'Italia a
favore dell'apertura dei negoziati, strumento migliore per
garantire lo sviluppo dell'Albania e per l'interesse dell'Italia
e dell'Ue". Lo ha detto il premier, Giuseppe Conte, nella
conferenza stampa congiunta con il suo omologo Edi Rama.
"All'Albania vengono chieste riforme coraggiose, è comprensibile che ci sia un percorso chiaro", spiega il premier confermando il sostegno di Roma anche all'avvio dei negoziati per la Macedonia del Nord.
"Siamo soddisfatti della posizione italiana per l'Albania", ha proseguito il presidente del Consiglio, ricordando che "siamo il primo partner commerciale, con un interscambio che nel primo semestre del 2019 è di 1,2 miliardi, ma l'ambizione è quella di fare sempre meglio e di più e so che le nostre imprese sono desiderose di aumentare la propria presenza qui, e auspicano il cosiddetto "business climate" e l'Italia sarà sempre al fianco" di Tirana. "Sono convinto che dell'Albania non abbiamo ancora sfruttato appieno il suo potenziale economico", ha poi aggiunto Conte.
Inoltre, ha fatto sapere il capo del governo, "ho confermato a Rama che anche nel settore dell'istruzione e della ricerca vogliamo approfondire, favorendo il ritorno al Paese d'origine degli studenti che scelgono l'Italia per la formazione superiore. E' un tema in cui sono molto sensibile". Dal canto suo il primo ministro albanese ha ringraziato Roma che, ha detto, "in piena coerenza con quella che è stata la politica estera italiana, non ha mai avuto dubbi sul sostegno all'Albania e alla Macedonia del Nord nella prospettiva di un'integrazione Ue". "Albania e Macedonia del Nord - ha ribadito - hanno fatto già i compiti a casa e meritano l'apertura dei negoziati senza condizioni. Quella dell'Ue è una decisione strategica per tutta la comunità". (ANSA).
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"All'Albania vengono chieste riforme coraggiose, è comprensibile che ci sia un percorso chiaro", spiega il premier confermando il sostegno di Roma anche all'avvio dei negoziati per la Macedonia del Nord.
"Siamo soddisfatti della posizione italiana per l'Albania", ha proseguito il presidente del Consiglio, ricordando che "siamo il primo partner commerciale, con un interscambio che nel primo semestre del 2019 è di 1,2 miliardi, ma l'ambizione è quella di fare sempre meglio e di più e so che le nostre imprese sono desiderose di aumentare la propria presenza qui, e auspicano il cosiddetto "business climate" e l'Italia sarà sempre al fianco" di Tirana. "Sono convinto che dell'Albania non abbiamo ancora sfruttato appieno il suo potenziale economico", ha poi aggiunto Conte.
Inoltre, ha fatto sapere il capo del governo, "ho confermato a Rama che anche nel settore dell'istruzione e della ricerca vogliamo approfondire, favorendo il ritorno al Paese d'origine degli studenti che scelgono l'Italia per la formazione superiore. E' un tema in cui sono molto sensibile". Dal canto suo il primo ministro albanese ha ringraziato Roma che, ha detto, "in piena coerenza con quella che è stata la politica estera italiana, non ha mai avuto dubbi sul sostegno all'Albania e alla Macedonia del Nord nella prospettiva di un'integrazione Ue". "Albania e Macedonia del Nord - ha ribadito - hanno fatto già i compiti a casa e meritano l'apertura dei negoziati senza condizioni. Quella dell'Ue è una decisione strategica per tutta la comunità". (ANSA).
