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Kosovo: via libera a governo coalizione primi due partiti
Kurti (Autodeterminazione), alleanza con Ldk. 'Io al dialogo'
10 ottobre, 20:35
(ANSA) - PRISTINA, 10 OTT - Albin Kurti, il leader di
'Autodeterminazione' (sinistra nazionalista), il movimento di
opposizione vincitore delle elezioni parlamentari anticipate di
domenica scorsa in Kosovo, ha detto oggi che formerà il nuovo
governo con la Lega democratica del Kosovo (Ldk, centrodestra),
l'altra forza di opposizione giunta seconda nel voto di domenica
con il 24,82% rispetto al 25,48% di 'Autodeterminazione'. Al
termine di un incontro con il leader di Ldk Isa Mustafa, Kurti
ha precisato che l'accordo di governo verrà formalizzato dopo la
diffusione dei risultati finali ufficiali del voto di domenica.
Manca ancora infatti lo scrutinio delle schede espresse dalla diapsora, che non dovrebbero tuttavia influire in modo sostanziale sull'esito finale. Kurti ha affermato che, in base alla costituzione, nel governo vi sarà un ministro della minoranza serba, il cui nome verrà deciso dopo consultazioni con tutte le forze politiche della comunità serba. Ieri aveva detto di essere contrario a un ministro di Srpska Lista, il partito maggiore della comunità serba, strettasmente legato al governo di Belgrado, che ha largamento vinto nelle elezioni di domenica aggiudicandosi tutti i dieci seggi parlamentari che spettano alla minoranza serba. Albin Kurti ha annunciato che il nuovo governo avrà un numero ridotto di ministeri rispetto a quello uscente, e sul dialogo con Belgrado ha detto che sarà lui a portarlo avanti e non più il presidente Hashim Thaci, da lui accusato di aver avallato l'idea di uno scambio di territori unitamente al presidente serbo Aleksandar Vucic. "Sarò io a condurre il dialogo, il presidente farà il presidente", ha detto Kurti. All'incontro odierno tra 'Autodeterminazione' e Ldk ha partecipato anche Vjosa Osmani, candidata premier dell'Ldk.
(ANSA).
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Manca ancora infatti lo scrutinio delle schede espresse dalla diapsora, che non dovrebbero tuttavia influire in modo sostanziale sull'esito finale. Kurti ha affermato che, in base alla costituzione, nel governo vi sarà un ministro della minoranza serba, il cui nome verrà deciso dopo consultazioni con tutte le forze politiche della comunità serba. Ieri aveva detto di essere contrario a un ministro di Srpska Lista, il partito maggiore della comunità serba, strettasmente legato al governo di Belgrado, che ha largamento vinto nelle elezioni di domenica aggiudicandosi tutti i dieci seggi parlamentari che spettano alla minoranza serba. Albin Kurti ha annunciato che il nuovo governo avrà un numero ridotto di ministeri rispetto a quello uscente, e sul dialogo con Belgrado ha detto che sarà lui a portarlo avanti e non più il presidente Hashim Thaci, da lui accusato di aver avallato l'idea di uno scambio di territori unitamente al presidente serbo Aleksandar Vucic. "Sarò io a condurre il dialogo, il presidente farà il presidente", ha detto Kurti. All'incontro odierno tra 'Autodeterminazione' e Ldk ha partecipato anche Vjosa Osmani, candidata premier dell'Ldk.
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