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Covid: sale tasso mortalità in Cechia e Slovenia

Quasi 9mila morti in una settimana nell'Europa centro-orientale

11 novembre, 14:58

(di Stefano Giantin) (ANSA) - BELGRADO, 11 NOV - Assieme al Belgio, sono stati Cechia e Slovenia i Paesi europei "con la più alta mortalità pro capite" a causa del Covid nella settimana fino all'8 novembre.

Lo si legge nell'ultimo bollettino epidemiologico settimanale dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms).

La Cechia, nazione che conta circa 10,6 milioni di abitanti, ha registrato 1.430 decessi, mentre la Slovenia, dove vivono poco più di due milioni di persone, 147.

Altri 694.209 nuovi casi di coronavirus (+21.9% rispetto alla scorsa settimana) e 8.768 nuovi decessi (+42.1%) sono stati comunicati dai Paesi balcanici e dell'Europa centro-orientale all'Oms nella settimana fino all'8 novembre, portando il totale dei casi dall'inizio dell'epidemia nella regione a 3.401.025, i decessi a 55.842.

I Paesi della regione che hanno registrato un maggior numero di nuovi decessi nell'ultima settimana sono stati Polonia (2.005 contro i 1.280 della settimana precedente), Cechia (1.430 contro 1.174), Ucraina (1.144 contro 1017), Romania (825 contro 650), Germania (808 contro 449) e Ungheria (619 contro 394).

Nell'Europa centro-orientale nel suo complesso le nazioni con più decessi totali da inizio epidemia sono Germania (11.289), Ucraina (8.450), Romania (7.793), Polonia (7.636), Cechia (4.681), Ungheria (2.438), Moldova (1.891), Bulgaria (1.632), Bosnia-Erzegovina (1.490) e Austria (1.318).

Il Montenegro rimane il Paese dell'area con il più alto tasso di decessi per milione di abitanti (537 contro i 679 dell'Italia), seguito da Macedonia del Nord (533), Moldova (469), Bosnia-Erzegovina (454) e Cechia (437), mentre il rapporto più basso è quello della Lettonia (51).

Secondo i dati Oms, i Paesi dell'Europa centro-orientale che hanno registrato più nuovi casi di contagio negli ultimi sette giorni sono stati Polonia (158.909), Germania (125.575), Cechia (76.118), Ucraina (64.891) e Romania (55.660).

Un totale di 711.245 casi cumulativi di infezione e 15.663 decessi da inizio epidemia sono stati confermati fino al'8 novembre in Slovenia, Croazia, Bulgaria, Romania e nei Balcani occidentali (Serbia, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Kosovo, Macedonia del Nord, Albania). (ANSA).

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