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Covid: sempre più vittime nell'Europa centro-orientale

Più di 560.000 nuovi casi e 6.166 decessi in una settimana

04 novembre, 15:29
(di Stefano Giantin) (ANSA) - BELGRADO, 04 NOV - Continua ad aumentare in maniera significativa il numero dei decessi per Covid nell'Europa centro-orientale, in particolare in Polonia, Cechia e Ucraina.

Lo segnalano i dati, aggiornati al primo novembre, contenuti nell'ultimo bollettino epidemiologico settimanale dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), reso pubblico martedì.

Altri 569.231 nuovi casi di coronavirus (+45.3% rispetto alla scorsa settimana) e 6.166 nuovi decessi (+50.4%) sono stati comunicati dai Paesi balcanici e dell'Europa centro-orientale all'Oms nella settimana fino al primo novembre, portando il totale dei casi dall'inizio dell'epidemia nella regione a 2.676.082, i decessi a 47.074.

I Paesi della regione che hanno registrato un maggior numero di nuovi decessi nell'ultima settimana sono stati Polonia (1280 contro gli 827 di una settimana prima), Cechia (1174 contro 725), Ucraina (1017 contro 682), Romania (650), Germania (449) e Ungheria (394).

Nell'Europa centro-orientale nel suo complesso le nazioni con più decessi totali da inizio epidemia sono Germania (10.481), Ucraina (7.306), Romania (6.968), Polonia (5.631), Cechia (3.251), Ungheria (1.819), Moldova (1.785), Bulgaria (1.279), Bosnia-Erzegovina (1.234) e Austria (1.097).

Con l'ultima settimana il Montenegro è diventato il Paese dell'area con il più alto tasso di decessi per milione di abitanti (498 contro i 639 dell'Italia), seguito da Macedonia del Nord (477), Moldova (442), Bosnia-Erzegovina (376), Romania (362) e Kosovo (361) mentre il rapporto più basso è quello della Lettonia (38).

Secondo i dati Oms, i Paesi dell'Europa centro-orientale che hanno registrato più nuovi casi di contagio negli ultimi sette giorni sono stati la Polonia (120.785), Germania (103.749), Cechia (84.305), Ucraina (58.030) e Romania (35.546). Il più alto numero di casi da inizio epidemia è stato registrato in Germania (532.930), seguita da Ucraina (395.440), Polonia (362.731), Cechia (335.102) e Romania (241.339).

La Cechia è dall'ultima settimana il Paese della regione con più casi totali per milione di abitanti (31.292 contro gli 11.237 dell'Italia), seguito da Montenegro (30.185), Moldova (18.850), Slovenia (16.502), Bosnia-Erzegovina (15.268), Macedonia del Nord (15.157) e Romania (12.545), mentre il tasso più basso è registrato in Lettonia (2.522).

Un totale di 566.059 casi cumulativi di infezione e 13.565 decessi da inizio epidemia sono stati confermati fino al primo novembre in Slovenia, Croazia, Bulgaria, Romania e nei Balcani occidentali (Serbia, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Kosovo, Macedonia del Nord, Albania). (ANSA).

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