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Tajani, dobbiamo lavorare per la stabilità nei Balcani
Domani a Trieste 'indicheremo il percorso che vogliamo seguire'
23 gennaio, 18:20 (ANSA) - ROMA, 23 GEN - Sui Balcani "ci sono una serie di
influenze esterne in una regione che è europea. Dobbiamo fare in
modo che questa area così importante e vicina all'Italia si
stabilizzi". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri Antonio
Tajani in diretta su Radio 24, ricordando l'appuntamento di
domani con la conferenza nazionale 'L'Italia e i Balcani
Occidentali: crescita e integrazione' a Trieste. "Una delle
cause" di instabilità "è certamente il contrasto tra Serbia e
Kosovo, ma anche la pressione dei russi e di altri come la Cina.
Ci sono tanti investimenti stranieri extraeuropei e noi abbiamo il dovere di avere più Europa" nell'area. "Ecco perché domani ci sarà questo grande evento organizzato a Trieste: per indicare il percorso che noi vogliamo seguire nei Balcani", ha spiegato il ministro. "Inoltre, ho già organizzato un grande evento a Roma con tutti i ministri degli Esteri della regione balcanica più l'Alto rappresentante Ue Borrell per fare il punto della situazione e dimostrare quanto interesse c'è da parte italiana nei confronti di quest'area dove ci sono tanti Paesi candidati a far parte dell'Unione. Un'Italia garante di stabilità nei Balcani, dopo essere stati assenti per molto tempo" e ora "l'Italia è tornata ad essere protagonista per la pace tra Serbia e Kosovo", ha sottolineato. (ANSA).
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Ci sono tanti investimenti stranieri extraeuropei e noi abbiamo il dovere di avere più Europa" nell'area. "Ecco perché domani ci sarà questo grande evento organizzato a Trieste: per indicare il percorso che noi vogliamo seguire nei Balcani", ha spiegato il ministro. "Inoltre, ho già organizzato un grande evento a Roma con tutti i ministri degli Esteri della regione balcanica più l'Alto rappresentante Ue Borrell per fare il punto della situazione e dimostrare quanto interesse c'è da parte italiana nei confronti di quest'area dove ci sono tanti Paesi candidati a far parte dell'Unione. Un'Italia garante di stabilità nei Balcani, dopo essere stati assenti per molto tempo" e ora "l'Italia è tornata ad essere protagonista per la pace tra Serbia e Kosovo", ha sottolineato. (ANSA).