Percorso:ANSA > Nuova Europa > Altre News > Stati stranieri inviano aiuti militari all'Ucraina

Stati stranieri inviano aiuti militari all'Ucraina

Dagli Stati Uniti al Canada sino a svariati Paesi Ue

28 febbraio, 17:42
(ANSA-AFP) - PARIGI, 28 FEB - Decine di paesi a livello globale hanno iniziato a inviare aiuti militari a Kiev, una decisione presa dopo che la Russia ha invaso giovedì scorso l'Ucraina. Gli Stati Uniti, il Canada e diversi paesi europei hanno finora risposto agli appelli ucraini per ricevere equipaggiamento militare.

- Stati Uniti - Washington sta inviando ulteriori 313 milioni di euro in aiuti militari a Kiev, facendo arrivare il suo sostegno totale a oltre un miliardo di dollari nell'ultimo anno.

- Unione Europea - Per la prima volta nella sua storia, l'Ue finanzia l'acquisto e la consegna di armi dopo che i leader dell'Unione hanno deciso di far arrivare armi per un valore di 450 milioni di euro a Kiev. Il capo della politica estera Ue, Josep Borrell, ha affermato che alcune nazioni stanno inviando caccia agli ucraini.

- Canada - Il Canada invia armi e presta a Kiev mezzo miliardo di dollari canadesi (392 milioni di dollari) per la difesa.

- Germania - Berlino ha infranto un tabù di vecchia data, quello di non esportare armi nelle zone di conflitto, promettendo di inviare all'Ucraina 1.000 armi anticarro, 500 missili terra-aria "Stinger" e nove obici. Berlino sta inoltre donando 14 veicoli blindati e 10.000 tonnellate di carburante.

- Svezia, Norvegia e Danimarca - Anche Stoccolma rompe la sua storica posizione neutrale inviando 5.000 razzi anticarro in Ucraina, con la Danimarca che contribuisce con altri 2.700. I vicini norvegesi stanno inviando elmetti e giubbotti antiproiettile.

- Francia - La Francia ha inviato armi antiaeree e digitali, oltre a carburante.

- Gran Bretagna - Londra afferma che "fornirà ulteriore supporto all'Ucraina", senza specificare quale potrebbe essere.

- Belgio - Il Belgio ha detto che fornirà all'Ucraina altri 3.000 fucili automatici e 200 armi anticarro, oltre a 3.800 tonnellate di carburante.

- Paesi Bassi - Il ministero della Difesa olandese afferma che invierà "200 missili Stinger il prima possibile", oltre a fucili da cecchino ed elmetti.

- Repubblica Ceca - Praga invia 4.000 mortai e un arsenale di 30.000 pistole, 7.000 fucili d'assalto, 3.000 mitragliatrici e un milione di proiettili.

- Croazia - Zagabria invierà armi leggere e giubbotti antiproiettile per un valore di 16 milioni di euro.

- Portogallo - Il Portogallo offre all'Ucraina visori notturni, giubbotti antiproiettile, elmetti, granate, munizioni e fucili automatici G3.

- Grecia - Atene invia "equipaggiamento di difesa". La Grecia ha una vasta comunità in Ucraina, tra cui 10 cittadini che sono stati uccisi e molti altri che sono sulla linea del fronte.

- Romania - La Romania, che confina con l'Ucraina, si offre di curare i feriti nei suoi undici ospedali militari. Bucarest invia anche carburante, giubbotti antiproiettile, elmetti e altro "materiale militare" per un valore di tre milioni di euro.

(ANSA-AFP).

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati