Percorso:ANSA > Nuova Europa > Slovacchia > Coronavirus: in Cechia e Ungheria forte aumento casi

Coronavirus: in Cechia e Ungheria forte aumento casi

In Ucraina ancora su numero infezioni,migliora quadro in Balcani

08 settembre, 19:00
(di Stefano Giantin) (ANSA) - BELGRADO, 08 SET - Tra i paesi dell'area della Nuova Europa, Cechia e Ungheria hanno registrato un significativo aumento di nuovi contagi nella settimana fino al 6 settembre, mentre la situazione nei Balcani appare in via di stabilizzazione. E' quanto emerge dai dati contenuti nel nuovo bollettino epidemiologico settimanale dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), pubblicato lunedì sera.

Praga ha osservato 3.658 nuove infezioni rispetto alle 2.304 della settimana prima, l'Ungheria 2.340 contro 536. Ancora in aumento i nuovi casi in Ucraina (16.820 contro i 14.116 di una settimana fa) e i decessi (319 contro 256).

Altri 59.923 nuovi casi di coronavirus (+4,7% rispetto alla scorsa settimana) e 1.134 nuovi decessi (+4,5%) sono stati comunicati dai Paesi balcanici e dell'Europa centro-orientale all'Oms nella settimana fino al 6 settembre, portando il totale dei casi dall'inizio dell'epidemia nella regione a 87.9071, i decessi a 26112.

Secondo i dati, i Paesi dell'Europa centro-orientale che hanno registrato un maggior numero di nuovi casi negli ultimi sette giorni sono stati Ucraina (16820), Germania (8214) e Romania (8.031). Nell'area, il più alto numero di casi da inizio epidemia è stato rilevato in Germania (24.9985), seguita da Ucraina (135.894), Romania (93.864), Bielorussia (72.663), Polonia (70.387), Moldova (39.473), Serbia (31.849), Austria (29.056) e Cechia (27.752).

La Moldova rimane il Paese della regione con più casi totali per milione di abitanti (9.785 contro i 4.570 dell'Italia), seguita da Montenegro (8.786), Bielorussia (7.690), Kosovo (7.517), Macedonia del Nord (7.086), Bosnia-Erzegovina (6.461), Romania (4.879) e Serbia (4.574), mentre il tasso più basso è al momento registrato in Lettonia (755).

I Paesi della regione che hanno osservato maggiori nuovi decessi nell'ultima settimana sono stati Ucraina (319), Romania (311), Polonia (81), Moldova (73) e Bulgaria (60).

Nell'Europa centro-orientale nel suo complesso le nazioni con più decessi totali da inizio epidemia sono Germania (9.325), Romania (3.850), Ucraina (2.846), Polonia (2.113), Moldova (1.063), Austria (735), Serbia (723), Bielorussia (705) e Bulgaria (665).

Ora è il Kosovo il Paese dell'area con il più alto tasso di decessi per milione di abitanti (293 contro i 588 dell'Italia), seguito da Macedonia del Nord (291), Moldova (264), Romania (200) e Bosnia-Erzegovina (193), mentre il rapporto più basso è stato registrato in Slovacchia (7).

Un totale di 223.101 casi e 7.768 decessi da inizio epidemia sono stati confermati fino al 6 settembre in Slovenia, Croazia, Bulgaria, Romania e nei Balcani occidentali (Serbia, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Kosovo, Macedonia del Nord, Albania), regione in cui la crescita dei contagi appare in relativo rallentamento. (ANSA).

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati