Serbia: 'vera' opposizione boicotterà prossime elezioni

(ANSA) - BELGRADO, 3 SET - In Serbia i partiti che si riconoscono nella 'vera' opposizione di sicuro boicotteranno le elezioni parlamentari in programma la prossima primavera. Lo ha detto Dragan Djilas, ex sindaco di Belgrado ed ex capo del Partito democratico (Ds), che è attualmente uno dei leader del fronte di opposizione riunito nel cartello 'Alleanza per la Serbia'.

Chi non boicotterà il voto, ha aggiunto, lo farà esclusivamente a difesa dei propri interessi e in collusione con il presidente Aleksandar Vucic. Citato dai media a Belgrado Djilas, che di recente ha fondato il Partito della libertà e della giustizia (Ssp), ha ribadito le accuse di scarsa democrazia nei confronti dell'attuale dirigenza, sostenendo che in Serbia non vi è libertà d'informazione e mancano le condizioni basilari per garantire un voto corretto, libero e democratico.

Il leader dell'opposizione ha al tempo stesso respinto le accuse di corruzione e arricchimento personale rivoltegli da tempo dal presidente Vucic in riferimento alla sua passata attività di imprenditore, rilanciando a sua volta analoghe accuse al presidente e ai membri del governo che a suo avviso avrebbero un livello di vita di molto superiore a quanto consentito dalla media salariale nel Paese.(ANSA).