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La Repubblica ceca al voto, Babis in vantaggio

I Pandora Papers non danneggiano il premier nei sondaggi

08 ottobre, 09:44
(ANSA) - PRAGA, 08 OTT - (di Yveta Kasalickà) Elettori cechi alle urne, venerdì e sabato, per decidere chi li rappresenterà nei prossimi 4 anni al Parlamento e chi sarà il loro futuro premier. In testa ai sondaggi è ancora il movimento populista Ano (Azione del cittadino scontento, il 25 %) dell'attuale premier Andrej Babis. A sfidarlo Pirati e Sindaci (Pirstan, oltre il 20%) e Spolu (Insieme il 20%), due coalizioni di 5 partiti di opposizione alleatesi proprio per creare forze politiche capaci di mettere fuori gioco il controverso premier miliardario. Crescono però anche le simpatie per i sovranisti antieuropei della Libertà e democrazia diretta (Spd, oltre il 10%) e per Prisaha (Giuramento, il 5%), un partito antisistema completamente nuovo creato da un ex poliziotto. In calo invece i consensi per i partiti della sinistra, come i democratici sociali del Cssd, partner dell'attuale governo minoritario di Babis, e i comunisti (Kscm) che gli servivano da sostegno esterno. Secondo gli osservatori, quest'anno come mai prima l'esito di queste urne dipenderà dagli elettori ancora indecisi, che rappresentano il 30% degli aventi diritto. Sembra comunque che saranno pochi a voltare le spalle a Babis nonostante tutte le accuse che lo compromettono, compreso il recentissimo scandalo dei Pandora Papers che denunciano presunti conti offshore con i quali avrebbe acquistato nel 2009 vari beni immobili in Francia, per un valore compreso fra 15 a 22 milioni di euro. Ai suoi elettori, per lo più ultrasessantenni, ma ci sono anche giovani sostenitori, evidentemente non dà fastidio neanche il suo passato di agente della famigerata polizia comunista Stb; o il fatto di essere stato accusato in passato di frodi commesse con i fondi europei, né il perdurante conflitto di interessi. A fargli perdere alcuni punti, la scorsa primavera, sono stati i passi falsi durante la pandemia da coronavirus che hanno portato la Repubblica ceca ai primi posti nel mondo per percentuale di morti. A dargli sponda è invece il presidente Milos Zeman che ha anticipato di essere pronto ad "affidare l'incarico di formare il prossimo governo al leader del partito più forte", che molto probabilmente sarà Ano, e di considerare le due coalizioni di opposizione, i socioliberali Pirati e Sindaci (Pirstan) e Spolu (Insieme, formata dai conservatori Civici democratici di Ods, Cristiano-democratici di Kdu-Csl, e liberali del Top 09) "truffe nei confronti degli elettori". Se però questi 5 partiti riuscissero a raccogliere abbastanza voti, potrebbero trovare sufficienti punti in comune per formare il governo. Per arrivare alla maggioranza di 101 seggi in Parlamento con 200 seggi in tutto, Babis invece potrebbe trovare un partner negli estremisti del Spd di Tomio Okamura, oppure potrebbe coalizzarsi con il novizio Prisaha di Robert Slachta, ex capo dell'Unità anticrimine. Quest'ultimo ha molti punti di intesa con Babis, tanto che c'è chi sostiene che potrebbe essere un partito artificialmente creato dallo staff del premier, con lo scopo di costruirgli un partito amichevole.

I seggi elettorali in 14 regioni saranno aperti venerdì dalle ore 14 alle 22 e sabato dalle 8 alle 14. I risultati saranno noti sabato in serata. (ANSA).

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